Magnus

Omaggio a Magnus

Avendolo conosciuto e stimato, Loriano Macchiavelli desidera rendere omaggio al talento del grande autore di fumetti Magnus, nome d’arte di Roberto Raviola (Bologna, 31 maggio 1939 – Castel del Rio, 5 febbraio 1996).

Nelle pagine successive (vedi i link a fondo pagina) una chicca per gli estimatori del disegno dai tratti marcati, caratteristico della mano di Magnus. Loriano Macchiavelli ha la fortuna, che intende condividere in questo spazio, di avere gli originali dei bozzetti preparatori di molte tavole realizzate per Sarti Antonio e il malato immaginario.
Le tavole vennero preparate  appositamente per il racconto, che apparve a puntate tra gennaio e dicembre 1987 sulla rivista Incontri 2000, diretta dal cineasta Renzo Renzi. Fiorenzo (decibel) le ha integrate, grazie all’uso di un semplice effetto di animazione, per meglio evidenziare la tecnica di lavoro dell’artista.

Con delle veline in acetato, da sovrapporre allo sfondo, Magnus creava lo storyboard, modificava, affinava, fino a raggiungere il risultato voluto. La tecnica dei layer di Photoshop in versione artigianale, senza uso del computer.

Magnus è presente e vivo in libreria e in rete come pochi altri suoi colleghi.
La prematura scomparsa non ha affievolito la passione con cui i suoi fans lo hanno imparato a conoscere, apprezzare, amare. Magnus è probabilmente l’unico disegnatore di fumetti italiano le cui opere vengono costantemente ristampate.

Nel 1988 esce per i tipi di Cappelli la prima, sontuosa edizione diSarti Antonio e il malato immaginario Cappelli 1988
Sarti Antonio e il malato immaginario.

La soluzione album grande formato fu scelta proprio per raccogliere e valorizzare quella fortunata storia a puntate, combinazione tra un giallo duro, denso, pieno di colpi di scena come quello uscito dal pennino di Loriano Macchiavelli e dalla matita di Magnus. L’operazione editoriale piacque tanto da consigliare alla Dario Flaccovio Editore ad andare in stampa, nel 2006, con una ristampa più “normale” questa volta, cm. 21×15 e 320 pagine. La riduzione di formato sta forse un po’ stretta alle tavole ma ne conserva tutto il fascino e la forza comunicativa.

Sarti Antonio e il malato immaginario - Dario Flaccovio Editore 2006Interessante come Magnus ritrae Poli Ugo lo zoppo, l’archivista che affianca e a volte mette in ombra persino il protagonista, Sarti Antonio. Rimarchevole la differenza dei tratti tra il personaggio del Poli Ugo di Magnus e quello di Ferrarini nel film “L’archivista”, impersonato dal bravissimo Flavio Bucci nel 1985.
Recentemente – 4 novembre 2021 – Dario Flaccovio Editore ha pubblicato un’altra ristampa del “malato immaginario” con un’elegante copertina bianca, il Poli Ugo di Magnus al centro.Loriano Macchiavelli - Sarti Antonio e il malato immaginario - ristampa - Dario Flaccovio Editore 2021

Sarti Antonio e il malato immaginario è l’unico omaggio che Magnus abbia reso alla sua città natale. Complice lo sceneggiatore, ironico, cinico, feroce, com’era nelle corde del disegnatore di Kriminal e Alan Ford?

f.z.

Ed ecco i link:

Teppismo

Finestra

Tumulti

Piacere

Novità

Buona visione !

6 commenti su “Magnus”

  1. Ho un ricordo particolare su Magnus, riguarda la mia infanzia in Versilia, dove sono nata e cresciuta fino a quando non sono venuta a Bologna a fare il DAMS. Mio nonno fu uno dei primi a prendere una concessione per aprire uno stabilimento balneare attrezzato, era la fine degli anni Settanta e ho il ricordo meraviglioso di vacanze di Pasqua a dipingere le cabine di bianca, a catturare lucertole che potevano ancora nascondersi nella macchia sulla spiaggia. Eravamo all’epoca 5 nipoti, ma solo io mio fratello maggiore e mia cugina, che ci portavamo tutti 2 anni l’uno dall’altra, giocavamo insieme e un giorno, sotto un pattino di legno abbandonato sulla spiaggia libera, gli altri due trovarono un fumetto che non volevano farmi vedere. Dopo lunga insistenza, e anche una dose di ricatto, mi mostrarono l’albo.
    A distanza di 20 anni da quella visione ho potuto collegare che era di Magnus. Sono stata Segretario Scientifico dell’Accademia Clementina (archivio storico dell’Accademia di Belle Arti di Bologna), e ho potuto ricordarlo meglio guardando le tavole su Antonio Basoli (alla cui mostra ho lavorato attivamente). Grazie per avermi dato la possibilità di poterne parlare. Io e Lei poi ci siamo anche conosciuti al telefono, le ho fatto un’intervista per RdC. Un caro saluto
    Alessia

  2. Buongiorno è straordinario per me ritrovare sempre qualcosa di interessante, anche sul Web, che parli (o testimoni) dell’opera di Magnus.

    A tal proposito, poiché io sono uno di quelli che apprezzerebbe vedere quelle animazioni, ci tengo a aggiornarvi sul fatto che il programma Flash Player è stato abbandonato dalla stessa Adobe che lo possedeva e manteneva come preannunciato già nel 2017 (https://blog.adobe.com/en/publish/2017/07/25/adobe-flash-update#gs.li1l33) e confermato poi (https://www.adobe.com/products/flashplayer/end-of-life.html). Adobe spiega chiaramente come sia essenziale disintallare Flash Player dal proprio sistema per tutelare la sicurezza del proprio PC e dei propri dati.

    Google e Mozilla hanno seguito le direttive di Adobe pedissequamente annunciando che i loro browser Web, rispettivamente Chrome e Firefox, non avrebbero più supportato Flash Player, entrambi più o meno a partire dagli inizi del 2021.

    Annuncio Google Chrome: https://support.google.com/chrome/answer/6258784?hl=it
    Annuncio Mozilla Firefox: https://support.mozilla.org/it/kb/fine-supporto-adobe-flash-firefox

    1. Buongiorno a Lei e complimenti per la competenza informatica e l’amore per la precisione.
      Il problema è mio, in quanto moderatore del sito. Avevo colpevolmente trascurato questa sezione.
      Ora le animazioni sono state convertite dal vecchio Flash al più attuale e sicuro HTML5.
      Tutti i visitatori potranno di nuovo godere di questi rari bozzetti che il mitico Magnus cedette al suo amico Macchia.
      Buona visione.

  3. A suo tempo comprai il libro edito da Cappelli esclusivamente per i disegni di Magnus all’interno delle storie…poi dopo i telefilm di Sarti Antonio in tv ho apprezzato anche lo scrittore Loriano Macchiavelli perché le storie si svolgono a Bologna dove ho vissuto e lavorato fino all’età di trent’anni (per poi trasferirmi in Veneto per ragioni familiari) e quindi mi sembra di tornare indietro nel tempo. Ho quasi tutti i suoi libri e anni fa l’ho incontato a Mestre dove mi autografò con dedica il libro con i disegni di Magnus…

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Sito ufficiale di Loriano Macchiavelli, scrittore