In Europa tira un’aria malsana: chi non la pensa come vogliono loro è indesiderato e viene emarginato. In attesa dell’arresto? In attesa di processo?
Il FQ: “La filosofa Nancy Fraser, la giornalista Masha Gessen, la scrittrice Adania Shibli e altri intellettuali sono stati umiliati dalla Germania per aver espresso critiche allo stato di Israele. C’è ancora libertà di parola in Europa?
Varoufakis: Assolutamente no. Hanno dimostrato oltre ogni ragionevole dubbio che non esiste libertà di parola. Non esiste più la democrazia in Europa e soprattutto in Germania è una triste situazione…”
Io non sarò importante come i personaggi indicati sopra, ma, nel mio piccolo, la Germania ha emarginato anche me: niente traduzione in quel paese del romanzo Vola Golondrina scritto assieme a Francesco Guccini. Motivazione? Troppo politico.
Fino a due anni fa i nostri romanzi sono stati tradotti senza problemi.
I casi sono due: o i precedenti romanzi erano allineati con il pensiero unico (e me ne vergognerei per grave colpa) o l’aria che tira in Europa si è fatta mefitica.
Chissà se la signora vonderder può indicarmi delle due, quale? E, per una volta, senza il sorriso sulle labbra, signora vonderder, che c’è poco da ridere, e soprattutto senza abbracci che gli abbracci sono riservati agli amici.
Ma temo di conoscere la risposta senza il suo aiuto, signora. macchia
PS.
Obiezione Vostro Onore: va bene che il noir è noir, ma anche i generi letterari devono adeguarsi alle norme, al buon senso e alle consuetudini, no?
Risposta dell’inquisito: No, vostro onore! In fede mia, no!
ri-macchia
PPS. Se l’articolo 21 della Costituzione (che mi assicura liberta di pensiero e di espressione) fosse stato abrogato a mia insaputa, invoco la clemenza della corte e l’assoluzione per mia deficienza costituzionale.
ri-ri-macchia