“La guerra in Europa non è impossibile”.
Se, come riportano i giornali oggi, questa frase l’ha veramente pronunciata l’incredibile signora Von der Leyen, presidente dell’Unione Europea, vuol dire che i padri fondatori dell’unione, in qualunque luogo si trovino ora, devono essere molto, molto arrabbiati. Uno dei principi fondamentali per l’Europa unita era proprio quello che riguardava le guerre.
Mai più guerre in Europa.
Oggi i princìpi politici che guidano l’Europa sono quelli economici e finanziari. Il resto, tutto il resto, sicurezza sociale dei cittadini, concordia fra gli stati, mutua assistenza, diffusione delle culture, accoglienza…
Da buttare. Anzi, già buttato nel cesso. E tirata anche l’acqua. Che non resti traccia di illusioni obsolete.
Oggi serve un’Europa più sovrana, come raccomanda l’ex ministro della difesa tedesco. Più armata, insomma, come raccomandano i costruttori di armi, dispensatori di pace armata.
Si vis pacem, para bellum, sostenevano i padri dei nostri padri dei nostri padri dei nostri padri… e giù, fino all’impero romano.
A me non serve l’Europa che ci stanno preparando. E come a me, a moltissimi altri. Probabilmente alla maggioranza degli Europei.
macchia.
PS. Ogni volta che incontro (si fa per dire) la signora presidente Vov der der, la vedo sorridente e abbracciante. Quali motivazioni la spingano a sorridere e ad abbracciare, mi è ignoto. Forse vive in un mondo diverso dal mio. E ci sta bene. O più propriamente, io vivo in un paese diverso dal suo e ci sto male.
lor