POI SOSTENGONO DI NON ESSERE FASCISTI

Il signor deputato (deputato alla tutela della lingua italiana?) Rampelli intende presentare in parlamento la proposta di legge che vieti l’uso di  parole straniere nei dialoghi (anche in famiglia?) e negli scritti (anche fra innamorati?). Per ora non è previsto l’arresto per chi contravvenga. Multe da 5 mila a 100 mila euro. Suppongo che l’entità della multa dipenda dalla lunghezza della parola straniera pronunciata o scritta.
L’idea, se non fosse drammaticamente legata al fascismo (che non c’è più, come assicurano i fascisti), farebbe ridere.
Un ritorno all’antico quando, alle elementari,  la signora maestra si affannava a istruirci sulle parole da usare al posto delle PROIBITE. Anche fra noi bambini.
Ecco alcune delle baggianate suggerite.

Borderaux – color barolo (stagionato quanti anni?)
Brioche – brioscia (che può fare rima con coscia)
Buenos Aires – Buonaria (l’apostrofo è a discrezione)
Casinò – casino (che etichetta bene quei tempi)
Champagne – sciampagna (tipo: vado in sciampagna)
Chiave inglese – chiave morsa (non si dice morsicata?)
Cocktail – bevanda Arlecchino (tanto per metterla in maschera)
Cognac – Arzete (che potrebbe essere qualunque cosa, anche brutta e cattiva)
Cotillons – cotiglioni (di solito: “non mi rompere i cotiglioni”.

Alla prossima puntata, altri esempi dell’ignoranza linguistica dei tempi andati. Ma anche di oggi.
Li lasciamo fare o RESISTIAMO?

PS. E se, putacaso, dovessi parlare inglese dal fruttivendolo (che è magrebino e conosce solo l’inglese)? O dal tabaccaio (per chiedere un pacchetto di Gauloises o Gitanes)?

FRASI LAPIDARIE

nel senso che sono finite sulle lapidi nei cimiteri
Se le culle sono vuote la nazione invecchia e decade.
E’ l’aratro che traccia il solco, ma è la spada che lo difende.
Credere, obbedire, combattere.
– ecc… ecc…

Ce n’è una di recente conio: L’opposizione danneggia la nazione.
Bei tempi, no, Giorgia, quando l’opposizione non c’era? Bei tempi!
macchia

AI MIEI 27

Per non sottoporvi un elenco che potrebbe sembrare presuntuoso, ringrazio qui i miei 27 per gli auguri inviati via email in occasione dei miei 89. Mai come quest’anno.
Appuntamento in libreria il 18 aprile per I fantasmi si vestono nudi. Modesto omaggio a quelli che ci hanno permesso di trascorrere 78 anni in una relativa pace. E per ricordare che, come avvertiva il buon BB,
Questo mostro stava,
una volta, per governare il mondo!
I popoli lo spensero, ma ora
non cantiamo vittoria troppo presto:
il grembo da cui nacque è ancora fecondo.

E che sia ancora fecondo, lo constatiamo, nel mondo e nel nostro paese, dove lo abbiamo addirittura portato al governo. Democraticamente, s’intende.
loriano

ERA ORA!

Finalmente un governo che si fa rispettare. Infatti i cittadini non rompono più le palle. E per essere ancor meno invasivi verso i progetti del governo, non vanno più neppure a votare.
Meglio di così…
macchia

Sito ufficiale di Loriano Macchiavelli, scrittore