il ristabilirsi, dopo un periodo di assenza, delle autorità politiche che hanno retto per tradizione un determinato paese.
Il 20 luglio scrivevo, sul mio sito, della restaurazione in corso.
Il 31 ottobre 2021 scrivevo che proseguiva con benéfici effetti sui recuperati dalla tomba e oggi, 25 ottobre 2022, scrivo:
l’operazione di restaurazione è compiuta. I più raffinati la chiamano rinnovamento. I politici la definiscono destra estrema.
Il termine fascista è miracolosamente sparito dalla circolazione e chi tenta di riportarlo nel linguaggio comune è un vecchio arnese superato dall’era dell’informatica e dalla storia e non ha fatto ancora i conti con il passato.
Ma si possono fare i conti con il nostro passato? Ricordate cos’è stato? Cos’è accaduto in Europa?
Io credo di no:
macchia
francamente sono veramente stanco di tutto questo parlare che il fascismo non è più un pericolo o una attualità….basta!
Certo non stiamo parlando del fascismo col braccio teso e la camicia nera(che pure ancora resiste con qualche nostalgico) ma di tendenze autoritarie e illiberali che prosperano in giro per il mondo, da Bolsonaro a Orban e che sono ben presenti nel retroterra del ministro Meloni e del suo vice Salvini….
Possiamo mettere la testa sotto la sabbia, illuderci che tutto vada bene, intanto l’altro giorno la polizia a ricominciato a manganellare gli studenti, sarà un caso, avranno avuto le loro ragioni, ma non è un bel vedere nè un buon viatico per il governo che , contestualmente, stava chiedendo la fiducia.
Francamente, anche se non è fascismo, un governo alla Orban o alla Bolsonaro,non mi piacarebbe proprio per nulla , anche senza camicia nera!
Il movimento sociale italiano non è mai stato dichiarato fascista perché al PCI conveniva avere un serbatoio di voti anticomunista inutilizzato (dichiarato fuori dal l’arco costituzionale) se avessero sciolto il MSI i voti sarebbero andati alla dc, liberali, repubblicani. Adesso mi sembra ipocrita gridare al ritorno del fascismo, dovevano bloccarlo allora
Per quanto mi riguarda, Giancarlo, io ho sempre fatto ciò che un cittadino è tenuto a fare: denunciare le illegalità. L’ho fatto con il teatro e lo faccio con la letteratura. Nel modo e con gli strumenti che ho a disposizione. Una lotta inutile (perché impari), ne convengo, visti i risultati nel 2022, ma questo non significa né ipocrisia né rassegnazione. Significa lottare per un ideale (anche se ufficialmente gli ideali sono morti, come sostengono gli esperti)che si ritiene giusto.
lor.
Non mi sono mai sognato di dare dell’ipocrita a lei personalmente. Dico solo che ai partiti di sinistra conveniva elettoralmente tenere vivo il MSI, tutti voti anticomunisti inutilizzati, almeno fino all’arrivo di Berlusconi
So bene che non ti riferivi a me, caro Giancarlo, ma ho voluto precisare che non tutti sono stati consenzienti nell’ignorare il pericolo fascista e ancor più la Costituzione. Ma oggi si fa di tutto per convincerci che il pericolo non esiste, non può esistere (Cacciari). Certo, non esiste il fascismo degli anni ’20. Esiste un fascismo degli anni 2000 ancor più pericoloso del precedente perché è a livello internazionale.
Lor.