Oggi la politica si fa tacendo.
Ma non si chiama democrazia.
Il peggio è che ci siamo abituati e non facciamo sentire il nostro dissenso.
Oppure, ed è peggio, condividiamo.
Oggi la politica si fa tacendo.
Ma non si chiama democrazia.
Il peggio è che ci siamo abituati e non facciamo sentire il nostro dissenso.
Oppure, ed è peggio, condividiamo.
Credo sia proprio consenso, oltre a una buona percentuale di menefreghismo, purtroppo.
La democrazia pare non interessare più a nessuno , quindi intitoliamo pure parchi e strade a tutta la famiglia del Duce e magari una piazza al Fuhrer , tanto per non farci mancare nulla.
Siamo un paese allo sbando e nessuno si degna di farlo notare, di protestare, di fare qualcosa.
Mi chiedo dove andremo a finire…..Per fortuna, vista l’età, magari mi eviterò di assistere allo scempio
Dobbiamo interessarci a quanto sta succedendo oggi intorno a noi, caro Marco. Quando la misura sarà colma, accadrà qualcosa. Io ci conto. quello che non conta è l’età.
Ciao.
loriano
mi auguro di cuore che tu abbia ragione!!!