GRUPPO 13

Il Gruppo 13.

Si tratta di un gruppo di scrittori (molti dei quali all’epoca della nascita del Gruppo erano sconosciuti e non avevano ancora pubblicato) che avevano interessi letterari in comune: il genere poliziesco. Ognuno di loro aveva proprie idee sul genere e un proprio stile. Il Gruppo è nato per pubblicizzare, per fare attività promozionale, per cercare di presentare delle proposte credibili agli editori… insomma, per unire forze capaci di trainare il genere nella direzione giusta.

Ci siamo riusciti. Dal “Gruppo 13” sono usciti scrittori come Carlo Lucarelli, Marcello Fois, Danila Comastri Montanari, Pino Cacucci, Sandro Toni, Gian Piero Rigosi e tanti altri che si stanno imponendo ancora oggi.

Il Gruppo 13 nasce nel 1990 a Bologna (forse perché all’epoca a Bologna c’è l’unico autore che si dia da fare per promuovere il giallo italiano, e cioè io) per iniziativa del sottoscritto, di Carlo Lucarelli, Marcello Fois e Alda Teodorani. All’inizio è costituito dagli scrittori Pino Cacucci, Massimo Carloni, Nicola Ciccoli, Danila Comastri Montanari, Marcello Fois, Carlo Lucarelli, Lorenzo Marzaduri, Loriano Macchiavelli, Gianni Materazzo, Sandro Toni e da due illustratori: Claudio Lanzoni e Mannes Laffi. Come vedi, 12 in tutto per l’uscita dal Gruppo di Alda Teodorani.

Il G 13 non si propone come una scuola di scrittura, ma come punto d’incontro e di scambio culturale e intellettuale fra scrittori e illustratori che operano e vivono nell’area emiliano-romagnola e in particolare bolognese per promuovere con iniziative la conoscenza del genere, sollecitando e aiutando gli esordienti.

Il Gruppo poi aumenta con l’adesione di Eraldo Baldini, Giampiero Rigosi, Franco Foschi, Mario Coloretti e altri, mentre alcuni rinunciano o prendono altre strade come i due disegnatori.

Il primo lavoro comune che appare in libreria è I delitti del Gruppo 13, Metrolibri, 1991, una raccolta di racconti (tradotta poi anche in Francia) e nella quarta di copertina appare la seguente scritta:

“Il crimine dilaga a Bologna. Echeggiano gli spari sotto i portici, si muore all’ombra delle torri. E Marlowe parla ormai con accento emiliano. Sarà un caso che a Bologna e dintorni oggi proliferino gli scrittori di giallo? Sono tanti, agguerriti, organizzati. Hanno perfino creato un sodalizio: il Gruppo 13, cui aderiscono dieci scrittori e due illustratori. Di loro questa antologia rappresenta il primo impegno collettivo: dieci racconti inediti, tutti avvincenti, tutti illustrati. Cosa unisce questi autori, oltre alla bolognesità e all’indiscutibile talento? Sicuramente il clima culturale comune: quello di una città prolifica e vivace che ha già saputo esprimere fenomeni importanti come una grande scuola di fumetto. Alla quale, per inciso, appartengono i magnifici illustratori dei racconti qui proposti.”

Nel 1992 esce una raccolta di dieci racconti (Stampa Alternativa) dove ognuno degli autori del Gruppo 13 presenta, oltre a un proprio racconto, il racconto di un esordiente (altri dieci racconti, quindi). Alcuni di quegli esordienti faranno strada.

Oggi gli autori del Gruppo 13 possono dire di aver dato un contributo indispensabile alla attuale situazione di ricchezza del giallo italiano.

 

5 commenti su “GRUPPO 13”

  1. Escribo desde Argentina, soy una lectora de policiales. Admiradora de Gianrico Carofiglio, Scerbanenco, Camilieri , Maurizio di Giovanni y de Carlo Lucarelli al que comencè a leer.
    Hace un año estudio el idioma italiano y visité Italia tres veces. La primera y la segunda para asistir a los juicios por los italianos desaparecidos, secuestrados , en mi país. entre ellos mi suegra Angela Maria Aietta de Gullo, nacida en Fuscaldo. Y esta última vez disfruté a Fuscaldo, Padoa, el Sur. Y quiero agradecer a ustedes la alegria que me dan al leerlos.
    Mis saludos para los que hacen posible conocer los autores recientes.
    Graciela.

    1. Grazie per avermi scritto, Graciela, e grazie per leggere autori italiani di “polciales”, fra i quali spero di esserci anch’io. Buona lettura per i prossimi.
      loriano

  2. Carissima Danila,
    compagna di scuola dei nostri anni verdi, resterai nei miei pensieri con la tua fantasia, la tua passione, il tuo grande talento di scrittrice.
    Mi associo a quanti auspicano di vedere prima o poi un serial ispirato alle vicende di Publio Aurelio Stazio davvero un bel personaggio: sarebbe un modo interessante e divertente di penetrare nell’antica Roma…
    Elena Tamburini

    1. Ha fondato con noi il GRUPPO 13 e ha lottato per far capire agli scettici ignoranti che il romanzo giallo italiano era una bella realtà. E lo è ancora- Grazie da chi oggi gode del tuo amore per la letteratura.
      macchia

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